La torre, di 52 piani, alta 280, con 300 unità abitative residenziali, di cui 18 appartamenti di grande metratura, 86 con due camere da letto, 148 con una camera da letto e 48 tipologia studio, per un totale di 21.999 mq slp.
Sono inoltre previste 540 unità tipologia hotel apartment, di cui in 4 suites, 40 elementi con una camera da letto e 496 tipologia studio, per un totale di 32.429 mq slp.
L’edificio è completato con aree podium, con l’entrata principale dalla strada mentre sul lato opposto è prevista una passeggiata lungo il canale che fronteggia gli spazi dedicati alle porzioni commerciali, per un totale di 2.580 mq. Le unità abitative si affacciano sul canale e sullo skyline di Al Mariah Island mentre le unità destinate ad hotel apartments prospettano la strada.
I piani destinati a parcheggio sono 3, per un totale di 374 posti auto per i residenti e 143 per i visitatori.
Il design prende spunto dall’idea di Energia: la torre è come un motore diviso in due segmenti, che si aprono verso Est e si chiudono ad Ovest, separati da strisce curve luminose, pensato come una macchina che emette energia e che ambisce ad essere il nuovo punto di riferimento dell’orizzonte di Al Reem Island.
Allo stesso tempo il progetto è pensato nell’ottica di mitigare il consumo di Energia, con particolare attenzione ai principi di sostenibilità e salvaguardia dell’ambiente, mediante utilizzo di tecnologie costruttive all’avanguardia, con strategie messe in atto fin dal primo approccio volte a ridurre al minimo l’impatto del nuovo insediamento sull’ambiente, sull’uso del territorio e sulle infrastrutture cittadine.
I fattori chiave considerati durante il design si allineano perfettamente alle raccomandazioni Estidama (metodologia di progettazione sostenibile nel rispetto dei “green standards”):
- orientamento della torre
- involucro edilizio altamente performante, con elementi di facciata assimilabili a grandi tende che proteggono dal sole
- creazione di nuovi spazi esterni eco-sostenibili, con molte aree verdi e piantumate con specie arboree locali e a bassa richiesta di irrigazione, che favoriscono la ventilazione naturale verso le pareti finestrate
- massimo sfruttamento della luce diurna e riduzione al minimo dell’inquinamento luminoso
- minimizzazione dei consumi di acqua e gestione dei rifiuti